Il “Movimento per la decrescita felice”, fondato nel 2007 da Maurizio Pallante, deriva dalla rielaborazione della decrescita teorizzata da Nicholas Georgescu-Roegen, ideatore della bioeconomia. Alla base dell’attività del Movimento vi è la convinzione che all’aumento del Prodotto interno lordo (PIL) non corrisponda un miglioramento della qualità della vita ma piuttosto una diminuzione sostanziosa e progressiva del benessere. Obiettivo del Movimento è incrementare l’autoproduzione di beni, in sostituzione alla produzione industriale, favorendo la riscoperta di «un sapere e un saper fare dimenticati, considerati arretrati e poco scientifici perché non finalizzati ad accrescere le quantità.»
Per migliorare la qualità della vita ed evitare gli sprechi energetici, il Movimento avanza una serie di proposte da attuare a livello territoriale. Iscrivendosi al circolo, al termine dell’incontro con Maurizio Pallante o durante la festa del tesseramento il 15 febbraio, sarà possibile finanziare l’attività del Movimento e partecipare alle iniziative in programma.