Stampa questa pagina
Giovedì, 23 Febbraio 2012 18:19

Al Teatro Joyce di Ariccia "Confessioni di una mente criminale"

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Nuovo appuntamento con le rassegne teatrali dell'Auditorium del Liceo Linguistico James Joyce di Ariccia che ormai da diversi anni mette in cartellone spettacoli di primo livello con grandi artisti affermati sul piano nazionale e non solo. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 25 marzo quando ad andare in scena saranno gli attori protagonisti di "Confessioni di una mente criminale".

Lo spettacolo si ispira alla storia narrata dall'omonimo romanzo di Danilo Pennone per la regia di Marcello Cotugno. In scena un gruppo di attori di grande caratura che danno voci e volti ai protagonisti della Roma degli anni Settanta negli anni di piombo e quelli della criminalità comune.  La serata che inizierà alle 20, 45 vedrà esibirsi Alfredo Angelici (Sorcio), Danilo Pennone (Cric), Marco Turriziani (Molisano), Salvatore Zambatano (Capellino) e con Veronica Baleani e Valerio Peroni

Confessioni di una mente criminale - La trama

Roma, Prenestino anni Settanta. Terrorismo e criminalità comune. E’ in questo scenario che si muove natale il protagonista di “Confessioni di una mente criminale” liberamente tratto ed adattato per il teatro dall’omonimo di Danilo Pennone.

La regia è di Marcello Cotugno e l’interpretazione di Alfredo Angelici. L’idea della mesiinscena parte dalla tradizione di “cunto” siciliano calibrando musiche e parole, con una narrazione in prima persona da parte del protagonista che racconta la sua vita di outsider della criminalità, che rifiuta la società dei colletti bianchi, della “quieta disperazione” borghese e allo stesso tempo non riesce a far parte dei nomi importanti della mala: è un criminale di seconda fascia che vede scorrere davanti ai suoi occhi anni irrequieti pieni di malessere e di sangue, in contesti che genericamente vengono definiti pasoliniani.

Letto 1681 volte Ultima modifica il Venerdì, 07 Novembre 2014 17:29
Francesca Ragno

Ultimi da Francesca Ragno

Articoli correlati (da tag)