L'animale adesso è affidato alle cure veterinarie e rivedrà la libertà non appena le sue condizioni saranno ottimali. Il territorio castellano è l'habitat naturale per il Falco Pellegrino in quanto ricco di oasi naturali. Il Dottor Vincenzo Avalle garantisce che verranno intensificati i controlli su tutto il parco al fine di arrestare i cacciatori di frodo e soccorrere eventuali altri animali feriti.
Se siete degli amanti dei falchi o dei rapaci in genere v'interesserà sapere che esiste una scuola di falconeria ai Castelli Romani sulle sponde del Lago di Nemi.