Interverranno personalità del mondo dello sport e della politica, "Cittadini Onorari" e "Premi Città di Castel Gandolfo", per una kermesse che vedrà la fiaccola olimpica partire dal lago e, portata dai giovani tedofori delle società sportive castellane, arrivare in piazza della Libertà. Nell'ultima frazione la fiaccola sarà sorretta dal tedoforo dell'epoca Enzo Bellardinelli per consegnarla al Sindaco dell'epoca Marcello Costa il quale a sua volta la consegnerà al Sindaco attuale Maurizio Colacchi che accenderà il Tripode Olimpico accompagnato dall'inno delle Olimpiadi intonato dalla corale LiberArmonia. Sarà un segnale di continuità storica e morale per ribadire che Castel Gandolfo e i Castelli Romani tutti, sono pronti ad accogliere insieme alla Capitale le Olimpiadi del 2020.
Nel corso della cerimonia verranno premiati gli atleti olimpici della canoa che hanno partecipato alle Olimpiadi successive, ma il clou della manifestazione sarà il conferimento del premio Città di Castel Gandolfo al concittadino castellano Aldo Dezi che all'epoca, in coppia con Francesco La Macchia conquistò per la specialità della canoa canadese la medaglia d'argento. La manifestazione si concluderà con l'inaugurazione della mostra di foto e fumati d'epoca in Corso della Repubblica e con un brindisi augurale a "Caste Gandolfo, Città Olimpica per vocazione".