Lezioni di cioccolato 2

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Categoria: Recensioni

Un film di Alessio Maria Federici
Con Luca Argentero, Hassani Shapi, Nabiha Akkari, Angela Finocchiaro, Vincenzo Salemme
Genere: Commedia
Italia 2011

Mattia (Luca Argentero) ha ormai abbandonato il mondo del cioccolato per tornare, contro voglia, al mondo dell'edilizia nel quale però non ha raggiunto i risultati sperati. Kamal (Hassan Shapi ) ha invece aperto la sua pasticceria ma non vede l'ombra di un cliente e gli affari non vanno assolutamente bene.

Ha in mente un nuovo progetto per il suo negozio e Mattia, insoddisfatto del suo lavoro vuole assolutamente farne parte anche a costo di tornare a fingersi egiziano.

A Mattia  d'altronde, le cose non vanno meglio neanche sul piano sentimentale è stato infatti da poco lasciato da Cecilia.

Sarà la bella Nawal (Nabiha Akkari ) a rapire il suo cuore, tanto che Mattia chiederà aiuto al suo amico Kamal per riuscire a conquistarla, ignari entrambi che la misteriosa e sfuggente egiziana è la figlia di Kamal tornata da poco da un erasmus a Parigi e per la quale il padre vuole assolutamente un matrimonio tradizionale.

Se il motto del primo film era “noi non facciamo cioccolatini ma piccoli momenti d'estasi” il sequel elegge a  regola che la ricetta perfetta è trovare due ingredienti da 10 che messi insieme danno 100, e se gli ingredienti scelti sono Agentero e Shapi il risultato ottenuto si avvicina molto al voto massimo. Le interpretazioni dei due attori sono infatti eccellenti anche se Argentero risulta meno brillante rispetto al primo film, ma il suo calo di performance viene prontamente compensato dal kenyota Shapi sta volta non più relegato al ruolo di spalla ma co-protagonista a tutti gli effetti.

Hassani Shapi è diventato, a suon di recitazioni impeccabili, già perfette ai tempi di “il nostro matrimonio è in crisi” e migliorate film dopo film con una comicità che scaturisce dall'interpretazione e non dalle gag, il primo, e forse l'unico. caratterista straniero del nostro cinema . A non soddisfare a pieno, invece, sono le vicende del maestro Conti (Vincenzo Salemme) e della poliziotta Amelia (Angela Finocchiaro) che hanno uno spazio un po troppo risicato, sono male inserite e seguono un copione scontato dal retrogusto di dejà-vu.

Nel complesso il secondo episodio di lezioni di cioccolato lascia soddisfatti, anche se non regge pianamente il passo con il ritmo e la spontaneità del primo ma è comunque un bell'esempio di quello che la commedia italiana è in grado di fare, nonostante spesso abdichi a cinepanettoni visti e rivisti o commedie demenziali che si sacrificano o meglio prostituiscono per i numeri al botteghino.