Compie 30 anni l'opera musicale "Experimentum Mondi" di uno dei più affermati direttori di orchestra al mondo, il maestro Piergiorgio Battistelli. Se dovessimo descrivere quest'opera musicale così come la descrive la casa discografica Ricordi dovremmo dire che è un'pera di musica immaginistica per 1 attore, 5 voci naturali di donne, 16 artigiani e 3 percussionisti. In realtà Experimentum Mundi è la Divina Commedia di Albano Laziale, che racchiude il suo passato e lo tramanda nel passato e nel futuro. E’ il 1981 e in una giornata come tante il giovane Giorgio Battistelli passeggia lungo Piazza Pia e si sofferma ad ascoltare lo scalpellio del ciabattino Pietro e si accorge che il suo quotidiano lavoro artigiano è estremamente “musicale”. Un lavoro quotidiano di tante botteghe del centro storico di Albano che però rischiava di scomparire sotto l’inarrestabile corsa della modernità e della tecnologia.
Experimentum Mundi - Riconoscimento di interesse cittadino
Da qui l’idea di conservare il grande patrimonio artigianale e del lavoro manuale dei Castelli Romani in un’opera d’arte di tipo dinamico sottoforma di musica e di teatro. Nasce così Experimentum Mundi, un’opera di teatro musicale, frutto un vero e proprio laboratorio musicale di venti artigiani insieme ad un percussionista ed un attore che declama, nel corso dello spettacolo, le didascalie delle illustrazioni della Encyclopedie des Arts et Metiers di Diderot e D’Alembert.
L'opera ormai è rappresentata in tutti i teatri del mondo e la città di Albano ne ha voluto rinoscere ufficialmente l'alto valore: una città intera ha così abbracciato simbolicamente, gli artigiani musicisti di Experimentum Mundi e il suo “inventore”, il Maestro Giorgio Battistelli. In occasione della consegna del riconoscimento di associazione di interesse cittadino da parte del sindaco Nicola Marini, gli amici di sempre e gli appassionati di musica non sono voluti mancare all’incontro con Battistelli che ha ripercorso l’inizio dell’Opera musicale, trent’anni fa, tra i vicoli di Albano.
"Il riconoscimento – ha affermato il sindaco Marini – non è solo un passaggio formale, ma un ribadire la centralità della cultura nella nostra azione amministrativa. Perché la cultura è il mezzo con cui ridare slancio anche all’economia".
"Un ringraziamento al sindaco, agli assessori e ai consiglieri è d’obbligo – gli ha fatto eco Battistelli -. È un piacere ed un onore ricevere dalla città un riconoscimento così importante"
