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Osterie fuori porta

Osterie Fuori Porta

Osterie Fuori PortaSei alla ricerca di osterie fuori porta vicino Roma? Vuoi andare a degustare la cucina tipica oltre le mura romane? Sei un amante della buona tavola e alla continua ricerca di nuovi posti ai Castelli Romani per soddisfare il tuo palato? Continuando a leggere troverai alcune osterie fuori porta selezionate dalla nostra redazione sul territorio dei Castelli Romani dove vengono cucinati piatti tradizionali ed altre prelibatezze. Inoltre di seguito troverai alcuni consigli su come muoversi quando si è alla ricerca di osterie fuori porta, con particolare attenzione al territorio dei Castelli Romani. Famoso per i suoi prodotti culinari, per i suoi vini e per le atmosfere suggestive che accompagnano i pasti...
 



Il nostro itinerario alla scoperta delle osterie fuori porta a Roma parte da Frascati, patria del rinomato “Frascati D.O.C.”, vino che accompagna deliziosamente i variegati sapori che la cucina castellana offre. Qui incontriamo la nostra prima tappa dei sapori. Il ristorante “Il Torchio”, è un luogo accogliente la cui peculiarità sono le pareti da cui spiccano antiche pietre a vista. La cucina è curata nei dettagli sia stagionali che estetici. La carne è selezionata, la pasta deriva da vari tipi di grani e le verdure raccolte in orto di fiducia. A rendere più digeribile il pasto c'è il conto alla portata di tutti.

Seguendo il nostro percorso cercando le osterie fuori porta giungiamo a Marino, famoso tra le altre cose per la “Festa dell'Uva”, che ne fa una meta prediletta degli amanti del vino “casareccio”. La meta culinaria di questo borgo castellano sarà “Il Cantiere del Gusto”. Luogo in cui la priorità è la ricerca di antichi sapori e profumi ormai dimenticati. I prodotti sono rigorosamente italiani ed esposti in invitante mostra, tra    formaggi e salumi fino a deliziose confetture, vasetti di miele e particolari mostarde.
E' inoltre possibile mangiare davanti al suggestivo braciere a legna e avvicinarsi alla cassa senza preoccupazioni.

Superato Marino, dopo pochi km, alla vostra sinistra apparirà il Lago Albano di Castel Gandolfo. Dopo essersi soffermati a guardare il panorama basterà compiere ancora pochi passi e sempre sulla vostra sinistra troverete uno dei ristoranti più antichi e rinomati dei Castelli Romani.  “Il Ristorante Pagnanelli”, vi permetterà di mangiare continuando ad ammirare il panorama che il lago e la sua vegetazione offrono. Lo stesso ristorante, la cui tradizione risale al 1882, è un piacere per gli occhi con le sue atmosfere romantiche curate nei dettagli. La cucina offre mensilmente piatti diversi che seguono il corso delle stagioni, ed è ricercata sia nei sapori che nell'estetica con cui i cibi vengono presentati. Tra la sua clientela può vantare celebrità come Robert De niro ed altre stelle di Hollywood. I prezzi dei suoi piatti sono appropriati al servizio che il ristorante offre.

Riprendendo il cammino per le osterie fuori porta a Roma si giunge sulla Via Appia, siete arrivati ad Albano Laziale. Ivi giunti dovrete recarvi nel centro storico del paese e cercare “L'Antica Abazia”. E' un luogo adatto a varie situazioni con uno stile elegante e rustica al tempo stesso. E' il posto ideale per gli amanti dei vini offrendo un'ampia scelta di etichette e per chi, finito il pasto, ama deliziarsi con il dolce... il conto è altrettanto dolce.

Riprendiamo il percorso sulla Via Appia fino a giungere alla caratteristica piazza di Ariccia adornata dalle opere del Bernini. Ariccia famosa, per la sua prelibata “porchetta”, è il paese che offre il più vasto ventaglio di attività culinarie tra le osterie fuori porta: le rinomate “fraschette”. Tra tante alternative consigliamo il “Pochi ma Buoni”, quest'osteria, locale piccolo ed informale, pur mantenendo lo spirito della fraschetta e la tradizione della cucina romana riserva delle piccole chicche fuori menù uniche nel contesto ariccino. Terminando il tutto con dei buoni prezzi.

Si riparte verso la “città dell'Infiorata”, Genzano di Roma. Alla fine della via dove si svolge la manifestazione che l'ha resa famosa in tutto il mondo, l'Infiorata appunto, a due passi dall'antico Duomo e in pieno centro storico si trova una trattoria la cui storia risale al lontano 1885: “I Cacciatori”. E' qui che i cacciatori di una volta, tornando dai boschi, si riposavano con del buon vino mentre la Sora Nina cucinava le prede che le venivano portate. Nel lontano 1947 l'osteria è stata acquistata dalla famiglia Masini che nel corso degli anni ha mantenuto vive le vecchie tradizioni. La cucina è quella di una volta, saporita e fatta di ingredienti genuini. Il menù è ricco di primi piatti, ma la vera specialità sono i secondi piatti in cui la vera protagonista è la cacciagione. A seconda del periodo dell’anno è possibile trovare lepri, tordi, cinghiali, pernici, fagiani. I dolci sono realizzati in casa.

Abbandoniamo la via Appia, verso l'ultima tappa delle nostre osterie fuori porta, e ci dirigiamo verso Lanuvio, antico borgo che, si narra, fu fondato da Enea scampato alla guerra di Troia. Concludiamo il nostro itinerario del gusto in un agriturismo. Circondato da opere d'arte, realizzate dallo stesso proprietario, “Il Casale della Mandria” è un luogo dove l'attenzione e l'amore per la natura e la cucina la fanno da padrone. E' a gestione familiare ed i prodotti sono lì coltivati con particolare predilezione all'agricoltura biologica. L'accoglienza e l'atmosfera calda oltre ai prezzi decisamente alla portata di tutti lo rendono un'ottima meta per mangiare e rilassarsi.

Abbiamo così concluso il nostro primo itinerario alla scoperta di osteria fuori porta a Roma, tra archeologia, miti, natura e antichi sapori.

- Alessandro Ceccarelli -