Vino Velletri

Caratteristiche: il vino Velletri DOC è una delle DOC prodotte nell'area dei Castelli Romani (l'ultima se si procede in senso orario intorno a Monte Cavo, praticamente il punto centrale di questa vasta zona) e i suoi vigneti occupano la parte sud-orientale dei Colli Albani, toccando le rive del Lago di Nemi per poi stendersi fino al comune di Cisterna di Latina. Il Velletri DOC è l'unico vino della tipologia Rosso prodotto nei Castelli Romani, nato probabilmente per contrastare la fin troppo eccessiva presenza di vigneti a bacca bianca nei Castelli Romani. Bianco:  Il vino Velletri DOC nella tipologia bianco è il più conosciuto della zona e ricalca tutte le caratteristiche degli altri bianchi dei Castelli Romani. Il Velletri DOC è prodotto infatti, come riportato dalle cantine Co.Pro.Vi, con uve Malvasia bianca di Candia e puntinata, Trebbiano Toscano, Verde e Giallo, alle quali possono essere aggiunti anche Bellone e Bombino: quindi il rapporto di vitigni che si trovano un po' in tutte le DOC dei Castelli Romani....

 

...Il vino Velletri DOC ha un colore giallo paglierino profumo vinoso e delicato, sapore secco, amabile o dolce, di giusto corpo, vellutato. La tipologia Spumante del velletri DOC (sia secca che amabile) può essere ottenuta soltanto con rifermentazione naturale in bottiglia  (con permanenza sui lieviti per almeno 6 mesi e durata del procedimento di elaborazione non inferiore all'anno). La tipologia Spumante del vino Velletri DOC va servita fresca, a una temperatura di 6-8 °C in calici per apprezzare al meglio il fine e delicato perlage, e può essere consumato come aperitivo o con gli antipasti; la versione tranquilla e secca del vino Velletri DOC è quella  con la menzione Superiore e va accompagnata con minestre, primi piatti a base di pesce e anche formaggi freschi e i fritti misti di mare; la tipologia amabile e dolce del Velletri DOC è indicata è indicata a fine pasto e in abbinamento alla pasticceria secca. Rosso: Meno diffusa del vino Velletri DOC bianco ma certamente più caratterizzante e con maggiori prospettive future è la tipologia rosso, ottenuta principalmente con uve Sangiovese e Montepulciano, e in minor percentuale con uve Cesanese comune e di affile. Un classico esempio sono i vini della cantina Spallotta e Romaggioli di Velletri.

 

Il vino Velletri DOC rosso,  ha un colore rosso rubino, tendente al granato per la tipologia Riserva, profumo vinoso intenso, etereo per il tipo invecchiato, e sapore vellutato, armonico, giustamente tannico. Il Velletri DOC rosso prodotto anche nella versione amabile, il Velletri rosso riesce indubbiamente a esprimere le proprie potenzialità nella tipologia secca e in particolare nella versione Riserva, che costituisce un vino interessante e di buna longevità (può invecchiare fino a cinque anni). La versione secca del vino Velletri DOC rosso va gustata con primi piatti sostanziosi e carni rosse, mentre la riserva accompagna grigliate di carne, arrosti, pecorino romano stagionato e piatti tipici dei Castelli come la coda alla vaccinara, la pajata, lo stufatino ed il capretto castrato. La versione amabile del Velletri DOC rosso va servita con dessert e dolci tipici.


Roberta Ercolani